E’ lecita la competizione tra giornalisti e web-editor? Sono veramente due professioni contrapposte?
Per rispondere a queste domande è utile fare un breve identikit dei due mestieri, soffermandosi su analogie e differenze. Facciamo quindi un salto virtuale su Wikipedia, l’enciclopedia libera e cerchiamo le definizioni che ci interessano:
"Il giornalismo è l'attività professionale di chi, operando nel mondo dell'editoria, scrive articoli sui più disparati argomenti e su fatti di pubblico interesse destinati a essere resi noti o sulla carta stampata o attraverso diversi mass media quali internet, la radio e la televisione."
Quindi un giornalista che si rispetti non solo sa scrivere bene, ma possiede una discreta cultura generale ed in alcuni casi è esperto in un determinato settore (scienza, tecnologia, sport etc.), per cui riesce ad informare con competenza il lettore riguardo argomenti specifici.
Continuiamo a leggere: "In senso lato, l'attività del giornalismo comprende - oltre a quella del giornalista - altre importanti figure professionali; ad esempio quelle del tipografo e del fotoreporter, oltre che - sul versante del giornalismo televisivo e radiofonico - quelle del teleoperatore, del tecnico del suono e del montatore, vale a dire l'addetto al montaggio dei servizi giornalistici."
Da quest’ultima frase capiamo che giornalismo non significa solo scrivere articoli, ma anche organizzare, impaginare e montare servizi e news, quindi l’attività giornalistica è un processo in cui varie competenze e professionalità contribuiscono alla creazione del prodotto finale.
Sulla versione inglese di Wikipedia troviamo sullo stesso argomento questa frase illuminante che è meglio non tradurre: "Depending on the context, the term journalist also includes various types of editors and visual journalists such as photographers, graphic artists, and page designers."
Il giornalista ora è anche designer, cioè colui che decide l’impaginazione delle notizie e quindi quale sarà il risultato finale agli occhi del lettore.
Secondo quest’ultima affermazione il web-editor non sarebbe altro che un tipo di giornalista specializzato nel design della notizia sul web, esperto di fruibilità e accessibilità dell’informazione.
La contrapposizione tra web-editor e giornalista non ha quindi senso, come non lo ha quella tra giornalista e fotoreporter.
Il nucleo fondamentale della questione non è infatti decidere se è più difficile fare il giornalista o il web-editor, ma analizzare e comprendere gli effetti dell’impatto delle nuove tecnologie su un mestiere classico come quello del giornalista.